🏆2️⃣0️⃣2️⃣5️⃣🇫🇷Oggi, sabato 5 luglio, inizia ufficialmente la 112ª edizione del Tour de France con la prima tappa che parte e arriva a Lille-Métropole, 184,9 km, con tre grandi premi della montagna che appartengono alla quarta categoria: Côte de Notre-Dame-de-Lorette, 1 km al 7,3%, Mont Cassel, 1800m al 3,4%, e Mont Noir, 1300 m al 6,1%. Gli ultimi cinquanta chilometri sono pianeggianti e si prevede uno sprint. All'inizio della tappa sono andati via Vercher, Le Barre, Rutsch, Armirail e Thomas. Dietro di loro, Dillier e Simmons lavorano in gruppo. Poi, il vento inizia ad aumentare e così la tensione nel gruppo principale, con le prime cadute come quelle di Ganna, Flynn, Bissegger e Nys, che sono tornati in bici senza problemi, ad eccezione dell'italiano dell'Ineos Grenadiers e dello svizzero della Decathlon AG2R, che abbandonano la Grande Boucle. A 106 km dal traguardo, gli attaccanti vengono ripresi e Jonathan Milan vince lo sprint a La Motte-au-Bois. Vercher e Thomas attaccano di nuovo e prendono un leggerp vantaggio. Al momento dello sprint per il Mont Cassel, il francese della Cofidis perde il controllo della bicicletta e cade: colpisce la ruota anteriore dell'Enve di Vercher, che cade a sua volta. La testa della corsa viene ripresa e i due corridori tornano in gruppo senza conseguenze. La Visma e l'UAE controllano la corsa fino a circa venti chilometri dall'arrivo, quando Jonas Vingegaard accelera creando un ventagio: nella prima parte si trovano il danese di Visma, Pogačar, van der Poel, Jorgenson, Philipsen, Groves, Girmay, O'Connor, quattro corridori della Uno-X, Vauquelin e Mas; nella seconda Evenepoel, Roglič e gli altri favoriti. Grazie al lavoro della Alpecin-Deceuninck, il gruppo Vingegaard-Pogačar guadagna una quarantina di secondi su Evenepoel e Roglič e si contendono la vittoria di tappa e la prima maglia gialla. Uno-X lavora per Wærenskjold fino a 1,5 km dall'arrivo, quando gli uomini dell'Alpecin-Deceuninck accelerano: Rickaert, van der Poel e Groves preparano lo sprint in modo perfetto per Philipsen che parte a 200 m dall'arrivo. Il belga accelera e nessuno riesce a seguirlo. Incredibile successo di Jasper Philipsen che vince la sua decima tappa al Tour de France e conquista per la prima volta la maglia gialla. Secondo posto per Girmay, terzo Wærenskjold, quarto Turgis, quinto Trentin, sesto Russo, settimo Penhoët, ottavo Jorgenson, nono Mayrhofer e chiude la top ten Watson. A trentanove secondi, Roglič, Evenepoel, Onley, Van Eetvelt, Gall, Lipowitz e Almeida. Philipsen è anche il leader della classifica a punti, Thomas è il miglior scalatore e Girmay il miglior giovane.
Ordine d'arrivo
1 Jasper Philipsen ADC 3:53:11
2 Biniam Girmay INW +00:00
3 Søren Wæresnkjold UNX +00:00
4 Anthony Turgis TTE +00:00
5 Matteo Trentin TUD +00:00
6 Clément Russo GRF +00:00
7 Paul Penhoët GRF +00:00
8 Matteo Jorgenson TVL +00:00
9 Marius Mayrhofer TUD +00:00
10 Samuel Watson IGR +00:00
📸 Account X Tour de France
Martino Lasagna