Oggi, martedì 20 maggio, è andata in scena la decima frazione della Corsa Rosa: una cronometro individuale di 28,7 chilometri, con partenza da Lucca e arrivo a Pisa. I favori del pronostico erano rivolti principalmente al giovane britannico Joshua Tarling, già vincitore della prima prova contro il tempo in questa edizione. Ad aprire le danze è stato il tedesco Alexander Krieger, partito alle 13:20, con un crono ininfluente ai fini della classifica di giornata. Il primo tempo di rilievo è stato quello dello specialista olandese Daan Hoole, della Lidl-Trek, che ha fermato il cronometro su uno spettacolare 32’30”, a una media di 52,8 km/h. Dopo 76 partenti è stato il turno del grande atteso, Joshua Tarling della Ineos Grenadiers: al primo intermedio in vantaggio di 17 secondi, ma nella seconda parte del tracciato ha perso terreno, chiudendo la prova con un ritardo di 7 secondi dall’olandese. Per quanto riguarda gli uomini di classifica, la cronometro si presentava come una delle prove più temute, con un tracciato tecnico reso ancor più insidioso dalle condizioni meteorologiche mutevoli, che hanno influito significativamente sui tempi. Primož Roglič è stato il più fortunato tra i big, partendo su asfalto asciutto. Lo sloveno ha sfruttato al meglio le condizioni favorevoli, chiudendo con un’ottimo crono di 33’45”. Decisamente più sfortunati gli ultimi tre partenti Antonio Tiberi, Juan Ayuso e Isaac Del Toro che hanno affrontato la prova in condizioni nettamente peggiori rispetto agli altri partenti. Nonostante ciò, Juan Ayuso ha dato prova di grande solidità, realizzando una prestazione eccellente e chiudendo in 34’04”, secondo miglior tempo tra gli uomini di classifica dietro a Roglič e Arensman. Ottima anche la prova di Simon Yates, che guadagna terreno e sale al quarto posto della generale. Tiberi difende il terzo posto, mentre Del Toro, pur penalizzato dal maltempo, riesce a conservare per soli 25 secondi la maglia rosa. Giornata difficile, invece, per Egan Bernal, Giulio Ciccone e Richard Carapaz, tutti in netta difficoltà e tra i peggiori nella graduatoria odierna. Grandissimo successo per il ventiseienne della Lidl-Trek, che conquista così il primo trionfo in carriera al Giro d’Italia e in un grande giro.
CLASSIFICA DI TAPPA
1º Daan Hoole LTK 32.30
2º Joshua Tarling IGD +0.07
3º Ethan Hayter SOQ +0.10
4º Mattia Cattaneo SOQ +0.23
5º Edoardo Affini TVL +0.24
6º Jay Vine UAD +0.37
7º Luke Plapp JAY +0.44
8º Marco Frigo IPT +0.47
9º Michael Hepburn JAY +0.50
10º Mikel Azparren Q36 +0.54
CLASSIFICA GENERALE
1º Isaac Del Toro UAD 34:11:27
2º Juan Ayuso UAD +0.25
3º Antonio Tiberi TBV +1.01
4º Simon Yates TVL +1.03
5º Primož Roglič RBH +1.18
6º Brandon Mcnulty UAD +2.00
7º Adam Yates UAD +2.06
8º Giulio Ciccone LTK +2.07
9º Richard Carapaz EFE +2.10
10º Thymen Arensam IGD +2.27
Tappa |
Vincitore |
Maglia rosa |
1 |
Pedersen |
Pedersen |
2 |
Tarling |
Roglič |
3 |
Pedersen |
Pedersen |
4 |
Van Uden |
Pedersen |
5 |
Pedersen |
Pedersen |
6 |
Groves |
Pedersen |
7 |
Ayuso |
Roglič |
8 |
Plapp |
Ulissi |
9 |
Van Aert |
Del Toro |
10 |
Hoole |
Del Toro |
📸LaPresse
✍🏻Iacopo Salvatori