Tadej Pogacar vince la settima tappa del Le Tour de France con arrivo sul Mûr de Bretagne. Battuto in volata Jonas Vingegaard mentre paga lo sforzo della fuga di ieri Mathieu Van der Poel che si dal primo passaggio sul muro è andato in difficoltà.
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๐ง๐ฎ๐ฑ๐ฒ๐ท ๐ฃ๐ผ๐ด๐ฎ๐ฐ๐ฎ๐ฟ: voleva vincere sul Mûr de Bretagne e il campione del mondo vince e si riprende la Maglia Gialla. Dopo Rouen secondo sigillo in questa edizione della Grande Boucle. Vittoria 101 da pro.
๐๐ต๐ผ๐ป๐ฎ๐๐ฎ๐ป ๐ก๐ฎ๐ฟ๐๐ฎ๐ฒ๐: determinante il lavoro di Narváez che rientra in testa al gruppo poco prima dell’ultimo chilometro. Si mette subito a disposizione di Pogacar e lo porta ai meno 250 nella condizione migliore per vincere.
๐ข๐๐ฐ๐ฎ๐ฟ ๐ข๐ป๐น๐ฒ๐: molto molto bene il britannico del Team Picnic PostNL che si trova benissimo, per caratteristiche, in arrivi del genere. 22 anni e seconda top5 in questo inizio di Tour.
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๐ ๐ฎ๐๐๐ถ๐ฎ๐ ๐ฆ๐ธ๐ท๐ฒ๐น๐บ๐ผ๐๐ฒ: la Lidl-Trek si mette al lavoro per il danese che gode di una certa libertà di movimento ma il vincitore dell’Amstel non entra mai in azione.
๐๐น๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฎ๐ป ๐๐ถ๐ฝ๐ผ๐๐ถ๐๐: sul campo si è guadagnato i gradi di capitano della Red Bull-BORA hansgrohe ma il tedesco oggi perde le ruote dei migliori e taglia il traguardo insieme a Primoz Roglic.
๐ฅ๐ผ๐บ๐ฎ๐ถ๐ป ๐๐ฟ๐ฒ๐ด๐ผ๐ถ๐ฟ๐ฒ: non è assolutamente una bocciatura per il 22enne transalpino che si è presentato al Tour con delle ottime prestazioni al Suisse e al campionato nazionale in cui è arrivato secondo. Dopo il quinto posto di Rouen era lecito vederlo più avanti.
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