🏆2️⃣0️⃣2️⃣5️⃣🇫🇷Oggi, venerdì 25 luglio, si corre la diciannovesima tappa del Tour de France 2025, Albertville>La Plagne, 93,1 km caratterizzati da tre grandi premi di montagna: Col du Pré, 12,6 km al 7,7%, Cormet de Roselend, 5,9 km al 6,3%, e La Plagne, 19,1 km al 7,2%, come arrivo. All'inizio della tappa, Milan conquista lo sprint di Villard-sur-Doron e, a 80 km dal traguardo, inizia la vera gara con Roglič, Lenny Martinez, Valentin Paret-Peintre, Campenaerts, Foss, Rubio e Armirail che vanno in fuga. Lenny Martinez conquista i venti punti del Col du Pré e, nel gruppo della maglia gialla, Vauquelin e Jegat perdono terreno. Il francese della Bahrain-Victorious conquista anche i cinque punti del Cormet de Roselnd, Martinez, Roglič e Paret-Peintre hanno un minuto di vantaggio sul gruppo della maglia gialla. Nella discesa della seconda salita, lo sloveno della Red Bull-Bora fugge, dietro di lui Wellens lavora e il suo vantaggio diminuisce. A 21,5 km dal traguardo, il vincitore della Vuelta 2024 viene ripreso dal gruppo e, all'inizio di La Plagne, perde terreno. Il campione belga in linea impone un ritmo infernale nell'ultima salita e, a 18 km dal traguardo, Narváez lo sostituisce. Poi Aurélien Paret-Peintre e Scotson accelerano per aumentare il distacco da Roglič: Gall si trova a circa tre minuti dallo sloveno e potrebbe arrivare al quinto posto della classifica generale. A 14,5 km dal traguardo, Gall attacca e tutti i gregari perdono terreno. Pogačar attacca e Vingegaard lo segue senza problemi. La coppia si ferma, Arensman li riprende e accelera. Pogačar e Vingegaard non accelerano e vengono ripresi da Gall, Onley, Healy, Johannessen e si trovano a circa trenta secondi da Arensman. A 7 km dal traguardo, Pogačar attacca, ma viene seguito da Vingegaard, Lipowitz e Onley; Gall, Healy e Johannessen perdono tempo. Cinque chilometri dopo, il britannico della Picnic non riesce più a seguire Lipowitz, Pogačar e Vingegaard e il tedesco della Red Bull inizia ad accelerare. Arensman conquista La Plagne: per l'olandese della Ineos si tratta della seconda vittoria in questa edizione del Tour e della quinta della sua carriera. Secondo posto per Vingegaard e terzo Pogačar a due secondi, quarto Lipowitz a sei, quinto Onley a quarantasette, sesto Gall a 1:34, settimo Johannessen a 1:41, ottavo Healy a 2:19, nono Paret-Peintre a 3:47 e chiude la top ten Simon Yates a 3:54. Fuori dalla top ten, Martinez, O'Connor a 5:13, Aurélien Paret-Peintre, Jegat a 5:49, Vauquelin a 6:18 e Roglič in crisi a 12:39. Pogačar chiude il suo quarto Tour de France con 4:24 su Vingegaard, 11:09 su Lipowitz, quarto Onley a 12:12 e quinto Gall a 17:12. Le altre classifiche rimangono invariate.

Ordine d'arrivo

1 Thymen Arensman IGD 2:46:06

2 Jonas Vingegaard TVL +00:02

3 Tadej Pogačar UAD +00:02

4 Florian Lipowitz RBH +00:06

5 Oscar Onley TPP +00:47

6 Felix Gall DAT +01:34

7 Tobias Johannessen UXM +01:41

8 Ben Healy EFE +02:19

9 Valentin Paret-Peintre SOQ +03:47

10 Simon Yates TVL +03:54

📸 Account X Tour de France

Martino Lasagna