Oggi, venerdì 16 maggio, ha preso il via alle 12:55 la settima frazione della corsa rosa, un percorso impegnativo lungo 168 chilometri con partenza da Castel di Sangro e arrivo a Tagliacozzo. La tappa prevedeva ben 3.390 metri di dislivello positivo, quattro GPM e due sprint intermedi, entrambi conquistati dagli uomini in fuga. Quella odierna rappresentava la prima vera asperità per gli uomini di classifica, dopo una serie di tappe iniziali relativamente più semplici. Non si sono presentati al foglio firme il ceco Jan Hirt (Israel - Premier Tech) e il lussemburghese Michel Ries (Arkea - B&B Hotels). Sin dalle prime battute, l’andatura è apparsa sostenuta: molti corridori hanno perso presto contatto dal gruppo principale, anche a causa delle pendenze impegnative iniziali. Il primo GPM di giornata, terza categoria di Roccaraso è stato conquistato da Lorenzo Fortunato scortato dal compagno di squadra Diego Ulissi. La formazione della fuga di giornata è stata combattuta e prolungata; dopo circa dieci chilometri, si è sganciato un drappello di sette uomini: Cristian Scaroni, Alessandro Tonelli, Gianmarco Garofoli, Nicolas Prodhomme, Paul Double, Gijs Leemreize e Manuele Tarozzi. Il gruppo ha concesso un vantaggio massimo di 4 minuti ai fuggitivi. Paul Double si è aggiudicato sia il secondo che il terzo GPM di giornata, precedendo in entrambe le occasioni Manuele Tarozzi. Grazie a questi risultati, il britannico sale al terzo posto nella classifica della maglia azzurra, ora a 22 punti da Lorenzo Fortunato. A 43 chilometri dall’arrivo, Mads Pedersen che aveva precedentemente lavorato per i compagni si è staccato, cedendo così la maglia rosa. Pochi chilometri più tardi, sull’ultima salita di giornata, una caduta ha coinvolto Romain Bardet e David Gaudu, incidendo sulle loro ambizioni in ottica classifica generale. L’ascesa finale è stata inizialmente condotta da Ineos Grenadiers, Lidl-Trek, Visma Lease a Bike e soprattutto Bahrain Victorious, al lavoro per Antonio Tiberi. Ai meno 5 chilometri dall’arrivo, l’accelerazione di Afonso Eulálio ha spento definitivamente le speranze dei fuggitivi, che sono stati riassorbiti dal gruppo. Le danze si sono aperte ai -3 chilometri, quando la Lidl-Trek ha deciso di alzare il ritmo, azione portata avanti anche dalla UAE Team Emirates, riducendo così il gruppo a una trentina di unità. A 1.300 metri dal traguardo è Giulio Ciccone il primo a muoversi, con uno scatto secco prontamente chiuso da Egan Bernal. Ai -600 metri, è proprio il colombiano Bernal ad attaccare in prima persona, seguito a ruota da Juan Ayuso, Giulio Ciccone e Antonio Tiberi. A 500 metri dalla fine arriva la mossa decisiva: Juan Ayuso parte con un’accelerazione secca da seduto, stacca tutti e va a prendersi il suo primo successo in questo Giro d’Italia. Primož Roglič, leggermente attardato, mantiene comunque la maglia rosa. Era il primo vero banco di prova per gli uomini di classifica, e le risposte non sono mancate: UAE ha lanciato segnali importanti, mentre resta qualche dubbio sulla reale condizione dello sloveno; ottimi riscontri anche per i nostri italiani: Giulio Ciccone, Antonio Tiberi e Damiano Caruso.
CLASSIFICA TAPPA
1º Juan Ayuso UAD 4:20:25
2º Isaac Del Toro UAD +0.04
3º Egan Bernal IGD +0.04
4º Primož Roglič RBH +0.04
5º Giulio Ciccone LTK +0.04
6º Antonio Tiberi TBV +0.04
7º Damiano Caruso TBV +0.04
8º Richard Carapaz EFE +0.04
9º Max Poole TPP +0.08
10º Micheal Storer TUD +0.08
CLASSIFICA GENERALE
1º Primož Roglič RBH 24:32:30
2º Juan Ayuso UAD +0.04
3º Isaac Del Toro UAD +0.09
4º Antonio Tiberi TBV +0.27
5º Max Poole TPP +0.30
6º Micheal Storer TUD +0.33
7º Brandon Mcnulty +0.34
8º Mathias Vacek +0.37
9º Simon Yates +0.39
10º Richard Carapaz EFE +0.39
CLASSIFICA MAGLIA KOM
1º Lorenzo Fortunato XAT 58pt
2º Juan Ayuso UAD 50pt (-8)
3º Paul Double 36pt (-22)
CLASSIFICA MAGLIA CICLAMINO
1º Mads Pedersen LTK 141pt
2º Alessandro Tonelli PTV 59pt (-82)
3º Olav Kooij TVL 52pt (-89)
CLASSIFICA MAGLIA BIANCA
1º Juan Ayuso UAD 23:32:34
2º Isaac Del Toro UAD +0.05
3º Antonio Tiberi TBV +0.23
Tappa | Vincitore | Maglia rosa |
1 |
Pedersen |
Pedersen |
2 |
Tarling |
Roglič |
3 |
Pedersen |
Pedersen |
4 |
Van Uden |
Pedersen |
5 |
Pedersen |
Pedersen |
6 |
Groves |
Pedersen |
7 |
Ayuso |
Roglič |
📸LaPresse
✍🏻Iacopo Salvatori