๐2๏ธโฃ0๏ธโฃ2๏ธโฃ5๏ธโฃ๐ช๐ธOggi, sabato ventinove marzo, si corre la sesta tappa della Volta a Catalunya, che doveva essere la tappa regina, ma è stata trasformata in una corsa di 146 km senza gran premi di montagna. La gara è partita alle 14:00, ma è stata immediatamente neutralizzata per il rischio di forte vento. I corridori percorrono il primo giro a velocità molto bassa e poi, dopo una discussione con i corridori, l'organizzazione decide di aprire gli ultimi cinque chilometri liberamente per avere un vincitore di tappa, ma senza bonus e secondi di distanza per cambiare la classifica generale. Ci sono molti attacchi e una Lidl-Trek interessata a vincere la tappa. Carlos Verona lavora duramente e, nell'ultimo chilometro, Quinn Simmons attacca violentemente e nessuno lo ha seguito. L'americano guadagna qualche metro di vantaggio e riesce a raggiungere Berga da solo, nonostante l'ultimo tentativo di Bittner. Per il corridore della Lidl-Trek si tratta della prima vittoria del 2025 e della quinta della sua carriera. Secondo posto per Bittner, terzo Strong, quarto Foldager, quinto Van Eetvelt, sesto Vernon, settimo Vendrame, ottavo Godon, nono Laurance e chiude la top ten Miquel. Le classifiche rimangono le stesse, ad eccezione di quella del miglior sprinter, che ha Ayuso come nuovo leader dopo il ritiro di Brennan.
Come spettatori, non abbiamo apprezzato l'organizzazione, che non ha preso le sue decisioni in modo chiaro e rapido: una delusione totale. A più tardi con l'anteprima della Gent-Wevelgem!