🏆2️⃣0️⃣2️⃣5️⃣🇮🇹🇦🇹Questa settimana si è svolta la 48ª edizione del Tour of the Alps, tra Italia e Austria, la gara che gli atleti utilizzano per prepararsi al primo grande tour della stagione: il Giro d'Italia. Le tappe erano molto vallonate e gli scalatori erano sempre protagonisti. La corsa è stata molto divertente con tante azioni da parte dei corridori, come la sorprendente vittoria di Storer con un attacco a undici chilometri dall'arrivo, quelle di Marco Frigo e Thymen Arensman a settantotto dall'arrivo e la potenza della Decathlon AG2R con Prodhomme e Seixas nell'ultima tappa. Michael Storer è riuscito a riprendersi la maglia verde di leader della classifica generale con una mossa a trentotto chilometri dall'arrivo che Arensman non si aspettava. Dopo il secondo posto del 2022, l'australiano di Tudor ha vinto il successo, confermando la buona forma dimostrata alla Parigi-Nizza e lanciando un buon segnale per il Giro d'Italia. Per l'ex scalatore della Groupama-FDJ si tratta della terza vittoria del 2025 e la nona della sua carriera. Secondo posto assoluto per Arensman, terzo Derek Gee, quarto Ciccone e quinto Gall. Paul Seixas ha vinto la maglia di miglior velocista, Pickering quella di miglior scalatore e Max Poole quella di miglior giovane. Nota negativa per la Bahrain-Victorious che ha perso Antonio Tiberi nella seconda tappa per problemi gastrointestinali, ma il corridore di Frosinone dovrebbe recuperare per la corsa rosa. Ottime le prestazioni di Marco Frigo e Nicolas Prodhomme, che hanno ottenuto il loro primo successo da ciclisti professionisti; inoltre, Paul Seixas ha dimostrato il suo talento e la sua gentilezza regalando al suo compagno di squadra la vittoria di tappa, contrariamente agli ordini che la sua squadra gli aveva dato.

Come spettatori, ci siamo goduti la corsa italo-austriaca, sempre aperta fino all'ultima tappa. A domani con l'anteprima della Liegi-Bastogne-Liegi, l'ultima classica di primavera!